L’eterna ricerca per lo sviluppatore, di uno strumento che possa egregiamente coadiuvarlo nello sviluppo dei propri progetti, ha generato discussioni e paragoni tra i vari IDE ed editor che vedono scontrarsi i soliti nomi, senza mai far prevalere effettivamente l’uno nei confronti degli altri. Open-source anziché commerciale, leggero, completo ed espandibile, adatto a molti linguaggi di programmmazione, e che magari sia per tutti gli ambienti desktop; Questo fa si che già si potrebbero scartare dalla lista molti degli IDE che, anche se tra i migliori, non hanno tali caratteristiche: Dreamweaver, Zend studio, Nusphere e i tanti altri commerciali, Netbeans ed Eclipse, o PDT, perchè troppo pesanti, e così via per tanti altri… Tutto ciò è dovuto al fatto probabilmente che tutti gli IDE di cui parliamo hanno molte features, ma tutti differiscono per il fatto che ne implementano una piuttosto che un’altra, e nessuno le ha tutte: chi preferisce il debug, piuttosto che l’autocompletamento piuttosto che il project management.
Il punto è, tolti i software commerciali, che ovviamente sono lontani dalla filosofia di base di GNU/Linux e del free software, quale IDE può egregiamente aiutarci nello sviluppo delle nostre applicazioni? Quale possiamo utilizzare sia in ambiente Linux che in ambiente windows, e possibilmente anche quello Mac? E in ambiente Linux che DE scegliere?
Nell’elenco dei mille e più IDE disponibili per lo sviluppatore, la battaglia è sempre la stessa: il paragone tra il top Dreamwaver della Adobe, e i tanti tentativi di eguagliarlo e di offrire ulteriori funzioni utili allo sviluppo dei propri progetti. Nel panorama immenso di questi software, oltre i soliti nomi, sembra stia riscuotendo un buon successo PDT2, estensione per php del famoso, ottimo eppur pesantissimo Eclipse, ma è giusto riservare e attribuire giusti meriti anche e soprattutto ad un IDE davvero completo e performante. Parliamo di Geany un IDE leggero con tante caratteristiche interessanti e qualche fattore in più che lo lascia preferire a tanti altri.
Tra le caratteristiche più evidenti, c’è sicuramente quella che è un ide scritto con le GTK2, che ci permettono di avere una certa flessibilità di ambiente, dato l’alta diffusione delle librerie grafiche in questione.
Passando invece alle caratteristiche più interessanti per gli sviluppatori, sono presenti più o meno tutte le features di base di ogni IDE, e che ben elenca il sito ufficiale,
- Syntax highlighting
- Code folding
- Symbol name auto-completion
- Construct completion/snippets
- Auto-closing of XML and HTML tags
- Call tips
- Many supported filetypes including C, Java, PHP, HTML, Python, Perl, Pascal (full list)
- Symbol lists
- Code navigation
- Build system to compile and execute your code
- Simple project management
- Plugin interface (see Plugins)
Davvero notevole la lista dei linguaggi supportati che comprende davvero tutti i più importanti linguaggi.
Interessanti sono anche il terminale integrato, che potrebbe tornare utile per la compilazione di sorgenti, il source folding, e la possibilità di creare nuovi Plug-in. Di cui si potrebbe avere bisogno.
I primi e più utili che vengono in mente sono sicuramente la gestione dei CSS alla stessa stregua di Dreamweaver (davvero insuperabile) ed anche un Real time error detection.
Difficile trovare un Ide Open source così completo e pieno di features, utile al programmatore per la semplificazione del proprio lavoro.
Unica pecca, lo sviluppo, ultimamente va a rilento…ma non si può chiedere davvero di più all’ottimo lavoro svolto dagli sviluppatori!
Idee, suggerimenti e comparazioni? mi aspetto tanti commenti che mi facciano trovare un IDE paragonabile!
Io sto usando Netbeans e mi trovo bene… devo dire che è un pò pensante però è bello veramene…!!! 😀
Geany anche, l’ho usato in passato, ma magari lo riprovo…
Ciao!
Ciao Rapture,
anche io ho usato Netbeans, e devo dire che si vede alle spalle il lavoro di una grande società! =)
La lentezza è dovuta proprio al linguaggio di programmazione alla base, il Java, o meglio le librerie grafiche del Java, che sono molto pesanti.
Eclipse per ovviare a questo problema ne usa proprio altre!
La vicenda tra Oracle e Sun oltretutto ha posto l’accento su progetti ritenuti più importanti, quali MySql e Opensolaris (completamente sparito dai repository SUN), ma chissà che rilevanza darà ora la società acquirente, a questo progetto! Staremo a vedere…
Saluti